giovedì 29 agosto 2013

Digiuno totale all’acqua: 6° giorno


Il mio peso questa mattina era di 59,9 kg; ho perso 0,6 kg rispetto a ieri.

Stamane mi sono alzato con tranquillità e mi sono sentito subito molto bene, la testa era chiara e stranamente mi sono tornate le forze. Da dove non so. Questo esperimento, non me la sentirei di chiamarlo in altro modo visto che non digiuno per dimagrire e nemmeno credo molto negli effetti della “purificazione”, ha comunque dato i suoi frutti: la sorpresa di migliorare di giorno in giorno invece di peggiorare.

Da lunedì è ospite da noi Primerio, un nostro amico di Roma. Oggi siamo andati con lui sul delta del Po e all’abbazia di Pomposa. Ho guidato per 250 km dentro le stradine del delta e lungo gli argini senza alcun problema e sono tornato a casa stanco come lo sarei stato in qualsiasi altro giorno. Già ieri sera avevo notato il ritorno delle forze, ho letto fino all’una di notte senza nemmeno accorgermene.

Ormai guardo il cibo quasi con indifferenza, come se fosse qualcosa lontano da me, anche se il piatto di prosciutto fresco e verdure cotte che oggi ho visto in una piadineria romagnola mi ha fatto venire proprio “l’acquolina in bocca”. Chissà se saranno diversi i sapori del cibo quando ricomincerò a mangiare.

Probabilmente un digiuno di 7 giorni è un’esagerazione, ma qualcosa di buono sembra comunque esserci in questa pratica. Studi scientifici hanno dimostrato che i mormoni, che praticano regolarmente dei bevi periodi di digiuno, hanno un’incidenza di malattie alle coronarie molto più bassa degli altri americani. Già dagli anni ’70 sono noti per avere il cuore più “invulnerabile” di tutti gli States.

Domani sarà il mio ultimo giorno di digiuno.

Per leggere il post relativo al digiuno del 7° giorno selezionare il seguente link:

Digiuno 7° giorno

Curiosità del viaggio: il mondo diviso in 7 aree, ciascuna da un miliardo di abitanti.

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