Alle isole Perhentian squali tartarughe e una storia d’amore

[Malesia]  Le Perenthian sono isole poste una ventina di chilometri al largo delle coste orientali della penisola Malese, nel mar Cinese Meridionale, famose per le spiagge bianche di sabbia corallina e le acque limpide color turchese che ospitano una grande varietà di coralli, tartarughe giganti di mare, mantre e piccoli squali inoffensivi. Le due isole principali sono Besar e Kecil, rispettivamente la “grande” e la “piccola”; la prima è piena di resort di lusso, mentre la seconda ha sistemazioni più economiche ed è frequentata prevalentemente da turisti con lo zaino in spalla.

In un’ora e mezza il taxi ci porta da Kota Baru a Kuala Basut, il molo dove partono le barche per le isole, dividiamo la spesa di 50 ringgit (13 euro) con la coppia di spagnoli incontrata ieri. Compriamo subito il biglietto del bus notturno che ci porterà a Kuala Lumpur tra qualche giorno, perché si esauriscono velocemente. Mezz’ora di barca e siamo a Kecil dove fatichiamo a trovare una sistemazione, la stagione è appena iniziata e non tutti sono aperti. Alla fine ci sistemiamo in mezzo alla vegetazione tropicale nei comodi bungalow del simpatico Elwis per 50 ringgit (13 euro) a notte. Il suo ristorante, dove si mangia un ottimo pesce, è sempre pieno.

Nell’isola ci si muove solo a piedi, le due spiagge principali, Coral Bay e Long Beach sono collegate da un sentiero poco più lungo di un km che passa in mezzo alla fitta vegetazione  dove si incontrano spesso varani di dimensioni inquietanti. Per raggiungere le altre spiagge bisogna percorrere sentieri talvolta difficili ma che ripagano dello sforzo perché non c’è proprio nessuno, solo mare, spiaggia e una fitta vegetazione alle spalle. La Romantic Beach è particolarmente bella, permette di contemplare il tramonto con il sole proprio davanti e il canto delle cicale come sottofondo.

Anche se la barriera corallina e le tartarughe si possono vedere vicino alle spiagge, prendiamo un’escursione con la barca che per tre ore ci porta a fare snorkeling in quattro posti diversi dove si possono vedere i pesci, le tartarughe, gli squali e la barriera corallina. La barriera corallina è veramente molto bella, una foresta dentro il mare, ma quello che più ci ha emozionato è stato nuotare sopra degli squali (innocui!?) lunghi diversi metri e con tartarughe giganti che ti sfiorano mentre risalgono per respirare. Un’escursione veramente emozionante.

Una storia d’amore

Vi ricordate i due spagnoli che abbiamo incontrato sul treno della giunga e che poi hanno condiviso il taxi con noi verso le Perhentian? Raul e Alva non si conoscevano prima di questo viaggio, si sono incontrati per caso in Laos e da allora viaggiano insieme, innamorati l’uno dell’altra, ma convinti che ognuno debba seguire la propria strada. Raul, dopo la Malesia sarebbe andato in Australia per almeno tre mesi, lavorando e viaggiando, mentre Alva era convinta di passare molto tempo in India, frequentando degli ashram.

Commentavamo, io e Ruggero, che era ammirevole, ma anche strano, che due persone così innamorate non si facessero influenzare dai sentimenti e continuassero i loro progetti iniziali, anche se non c’era nulla di vincolante nelle loro mete. Ma quando li abbiamo incontrati per caso prima di ripartire da Kecil ci hanno confessato, sorridendo, che  lui rinunciava all’Australia, lei all’India e sarebbero andati insieme in Indonesia. Ancora una volta l’amore ha vinto!

 Angoli solitari nell'isola di Kecil

Che gli squali siano veramente innocui?

...E' un'emozione vederle nuotare

Piccolo lui...è un varano