martedì 14 maggio 2013

Cinque giorni in crociera da Lombok a Komodo

[Indonesia]  Siamo all’ultimo giorno di questa bella crociera che partendo dall’Isola di Lombok ha costeggiato Simbawa in tutta la sua lunghezza fino ad arrivare all’isola di Flores, e ritorno. Circa 500 km in tutto. Non volevamo nemmeno venirci, perché ci sembrava poco interessante, invece è stato molto bello, non solo “piantare” coralli e vedere il drago di Komodo, di cui abbiamo già parlato nei post precedenti, ma anche fermarsi nelle innumerevoli spiagge disabitate a fare snorkeling, con panorami sempre stupendi. La consigliamo decisamente.

Certo, sulla barca non c’è l’aria condizionata, i bagni sono in comune e si mangia a self service, ma la Perama Tour (www.peramatour.com) è comunque una buona soluzione. E’una grossa agenzia con uffici anche in Germania e Francia. Il costo della crociera è di 1.900.000 di rupie (150 €) per i tre giorni di sola andata, oppure 2.850.000 rupie (230 €) con il ritorno in due giorni, cinque in totale. Nella cifra è compreso anche il ticket di ingresso al parco di Komodo. Oltre a questa esiste anche una crociera “pubblica” meno costosa, di sola andata e in quattro giorni, al costo di 1.400.000 rupie.

Il pomeriggio del terzo giorno siamo arrivati a Laubanbajo, il capoluogo dell’isola di Flores, in tempo per gustarci il tramonto sull’incantevole baia piena di barche. Invece di un porto dei tropici, sembrava uno di quelli del nord d’Europa, come si vedono nei dipinti di alcuni pittori fiamminghi di fine ottocento. La città è piccola e ha un’unica via centrale piena di negozietti, bar e agenzie di viaggio per turisti. Anche se si visita in solo mezz’ora, l’atmosfera che si respira è bella.

L’isola di Flores è a prevalenza cattolica e praticamente ogni villaggio ha la sua chiesa. La nostra guida al parco di Komodo ci ha raccontato orgogliosa di avere una sorella suora che si trova in un monastero a Roma. Ci diceva inoltre che in Indonesia sono ammesse solo sei religioni: islam, hindu, buddhista, cattolica, protestante e ultimamente è stato ammesso anche il confucianesimo. Qualsiasi altro credo è illegale.

Risaliamo sulla barca per la cena con musica a tutto volume diffusa da enormi casse, per fortuna è lunga e ci si può rifugiare a prua. Ad una certa ora si parte e si ritorna in mezzo al nulla, dove le uniche luci sono quelle delle stelle. Con Tommy, un ragazzo tedesco, contempliamo il cielo e la Via Lattea, individuando tre bellissime costellazioni poco sopra l’orizzonte: a nord c’è l’Orsa maggiore, ad ovest Orione e ad est, un po’ più in alto nel cielo, c’è sempre la stupenda Croce del Sud.

Ieri mattina abbiamo fatto un altro trekking di due ore sull’isola di Rica, dove ci sono lo stesso numero di Varani che a Komodo, ma qui li abbiamo visti solo all’uscita, intorno al ristorante, a parte un piccolo esemplare di un anno e mezzo che stranamente era al suolo e non sugli alberi. Nel pomeriggio ci fermiamo all’isola di Pulau Lawalaut, poco più a nord, dove siamo saliti fino in cima alla collina per avere una vista stupenda sull’isola e sul mare, anche questa sabbia ha una colorazione rossastra dovuta al corallo.

Oggi ci siamo tuffati nelle belle cascate di Pulau Moyo dopo aver preso lo slancio con la corda, una specie di altalena sopra una grande pozza d’acqua, Tuffarsi dai 5 metri è stato davvero emozionante. Per l’ultimo snorkeling siamo scesi in un’isola microscopica: pochi metri quadrati e una ventina di palme ma con spazio sufficiente perché una coppia di anziani possa viverci nell’unica baracca esistente. C’è pure l’orto con fagiolini e angurie.

Al tramonto arriviamo al porto di Labuhan Lombok, lo stesso della partenza cinque giorni fa, dove un pulmino della compagnia ci aspetta per riportarci a Mataram. Vista l’ora tarda ci siamo fatti prenotare una stanza in un albergo nei pressi dell’agenzia. L’albergo è nuovo, peccato che sia stato costruito secondo gli standard indonesiani: niente lavandino e doccia, ma solo un grande catino d’acqua da cui si può attingere con un mestolo. Pazienza, stasera ci laveremo…a pezzi.

Saliamo sulla collina dell'isola di Lawalnut...
 ...per vedere la spiaggia di sabbia rosata e la barriera corallina
 E' quasi buio sul porto di Labuabajo (Flores)
...La nave và...
Sulla cascata dell'isola di Moyo...come Tarzan
Salutiamo Sumbawa con un bagno sull'atollo Keramat

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