Dopo un’ora e mezza
di navigazione siamo entrati in Turchia, a Kusadasi, vicino alla città romana
di Efeso, uno dei migliori posti al mondo per farsi un’idea di come vivevano
gli antichi romani. Saltiamo la visita a
questo sito, ce lo ricordiamo molto bene da un viaggio precedente. Per lo
stesso motivo non andiamo alle fantastiche piscine di travertino di Pamukkale e
alla città di Konya, patria dei dervisci rotanti. Puntiamo invece sulla
Cappadocia, per starci qualche giorno. Questa sera prendiamo un bus e ci
passeremo la notte…che divertimento!
Foto dei luoghi da non perdere fatte nel viaggio precedente:
Efeso ha delle rovine di marmo ben conservate tra cui il Gran Teatro che
poteva ospitare 25.000 persone e la bellissima Biblioteca di Celso che contava
12.000 rotoli disposti nelle nicchie delle pareti.
Le bianche e splendenti formazioni calcaree (vasche di travertino) di
Pamukkale. Sopra si trova la necropoli di Hierapolis dove morivano le persone che venivano a curarsi in questa città termale.
Ancora da non perdere in questo tragitto verso la Cappadocia, è la città
di Konya per il Museo Mevlana santuario di uno dei più grandi filosofi e
mistici del mondo e patria dei dervisci rotanti. Una particolare arte di comunicare con il divino attraverso la danza.
Ciao Paola e Ruggero , buona dormita in bus :-) un abbraccio
RispondiEliminaCarlo