venerdì 26 aprile 2013

La “scuola dell’aria” di Katherine

[Australia]  Terzo giorno di autostop. Oggi abbiamo la tappa più facile, quella dei 320 km finali da Katherine a Darwin, possiamo partire più tardi e dedicare parte della mattinata alla visita della “scuola dell’aria” che si trova appena fuori del centro. Questa scuola è nata molti anni fa per portare l’istruzione a quei bambini che vivono nelle fattorie isolate dell’outback. Gli insegnanti spiegano la lezione davanti ad una telecamera e in tempo reale, attraverso internet, gli studenti possono seguirla da casa. Chiarimenti e dubbi vengono chiesti direttamente all’insegnante, sempre attraverso la rete, anche la correzione dei compiti avviene “via mail”. I ragazzi hanno modo di socializzare e confrontarsi tra loro attraverso il tablet o il computer, una vera e propria classe virtuale. Questo servizio è rivolto sostanzialmente ai “bianchi”, perché gli aborigeni hanno le loro scuole nei villaggi.

Torniamo alla “Coco’s” Guest House per riprenderci gli zaini e incontriamo Angela, una ragazza italiana di Padova che ha appena finito un periodo di lavoro in fattoria dove faceva di tutto, anche guidare il trattore. Ci racconta che lavorare almeno 88 giorni in fattoria, o in miniera, lavori che gli australiani non vogliono più fare, permette di avere il rinnovo del visto per un altro anno (purché si abbia meno di trent’anni). Qui è più facile trovare lavoro che nelle grandi città come Sidney, Melbourne o Adelaide, dove si concentrano tutti i giovani che arrivano dall’estero. Angela vuole fermarsi in Australia un altro anno per mettere da parte un po’ di soldi che le permettano di esaudire il suo sogno: comprare un trullo in Puglia e farne un Bed and Breakfast! Che bello incontrare dei giovani che hanno ancora dei sogni.

Il padrone della Guest House, quando viene a sapere che vogliamo arrivare a Darwin in autostop, ci dice: “Niente di più facile, qui ci sono altri due giapponesi che si muovono così, andate dopo il ponte sul fiume e fermatevi vicino al secondo o terzo albero a sinistra.” Meno male che qualcuno di positivo lo troviamo, proprio carino questo tipo. Facciamo circa un chilometro a piedi e alle 11 siamo davanti ad un nobile albero di eucalipto con il nostro solito dito alzato. Qui non è come ad Alice Spring dove l’aria era fresca, siamo 1200 km più a nord, verso l'equatore, il sole picchia e l’asfalto amplifica il calore. A turno dobbiamo metterci all’ombra.

Dopo poco più di un’ora si ferma Jackie, una ragazza di 37 anni che sta portando a casa la sua nuova auto comprata ad Adelaide, 3.000 km più a sud, perché, dice, lì costano meno. (E’ come se uno spagnolo andasse in Russia a comprarsi l’auto e se la portasse a casa via terra, perché "lì costa meno"). Sta viaggiando da quattro giorni. L’auto è una bella Toyota Prius Hybrid, rossa fiammante…noi mettiamo i nostri luridi zaini sui sedili e lei non fa una piega! Jackie è un avvocato, fino a poco tempo fa lavorava per il governo e usava l’auto che aveva a disposizione, ora si è licenziata e ha dovuto comprarsene una. Pochi chilometri a nord di Katherine fa una deviazione di 20 km per farci vedere le Edith Falls, delle belle cascate che si gettano in piccoli laghetti dove si può notare. Tornati sulla strada ci dirigiamo definitivamente su Darwin. Lungo il percorso vediamo alcune case su palafitte e dei segnalatori di profondità, Jackie ci spiega che durante la loro stagione estiva le piogge sono molto intense e tutto si allaga velocemente. Poiché la zona tropicale è infestata dai coccodrilli, quando le acque salgono questi animali escono dai fiumi e vanno ovunque, rappresentando un vero problema. Jackie racconta che qualche anno fa, dopo un allagamento, un coccodrillo mangiò una ragazzina, mentre gli altri fratelli osservavano la scena spaventati.

Alle 17 siamo a Darwin, una cittadina piccola e squadrata con gli edifici tutti moderni, ricostruiti dopo che un uragano li ha completamente distrutti nel 1975. Wow ce l’abbiamo fatta, siamo arrivati alla meta!

Continuiamo...con il dito all'insù
Le insegnanti in collegamento con gli alunni che abitano lontano
Aborigeni in giro per la città di Katherine
Girando per le vie di Katherine sembra di essere nel Far West
Nei bar, selle al posto delle sedie
 Jackie, io e...il bolide rosso, all'arrivo a Darwin

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