[Cina]
Questa notte ho avuto problemi con
l’altitudine, non mi era mai capitato di provare senso di vomito, mal di testa
e insonnia in questo modo, probabilmente siamo saliti troppo velocemente in
quota, senza acclimatarci, com'è invece consigliato nella nota che abbiamo
messo a lato: “Il Mal di Montagna”.
Durante la giornata è andata meglio, ma la difficoltà a respirare persiste,
faccio respiri profondi e fatico a parlare e camminare nello stesso tempo.
Paola invece non ha avuto nessun problema e ha dormito come un ghiro…beata lei!
Il
monastero
Oggi siamo stati tutto il giorno a Labrang, uno dei sei
maggiori monasteri tibetani della scuola dei Berretti Gialli, il più grande
all’infuori dei confini attuali del Tibet. Il Tibet storico infatti è grande
più del doppio della Regione Autonoma Tibetana, riconosciuta dalla Cina, e si estende fino a
lambire le città cinesi di Lanzhou e Chengdu. In pratica, possiamo respirare
l’aria del Tibet anche senza andarci.
Il monastero, immerso in una vallata a 3000 metri di quota,
è enorme ed affascinante, con un circuito di preghiera (kora) che gli gira tutto intorno, percorso continuamente dai monaci (sono 1400 quelli che viuvono qui), insieme a una folla di fedeli. Il monastero
è composto da decine e decine di templi, stupa e scuole buddiste, oltre
ovviamente alle abitazioni per i monaci. E’ praticamente un paese.
I templi sono pieni di statue del Buddha, di maschere
impressionanti e di libri di preghiera fatticoni fogli lunghi mezzo metro e alti
dieci centimetri, contenuti in cofanetti di legno che i monaci leggono insieme con
un mantra.
Fuori dai templi ci sono piccoli stupa con il fuoco acceso dove i fedeli aggiungono rami verdi di pino per generare del fumo che riempie
il cortile...e i nostri polmoni.
Vecchi, giovani, bambini e monaci percorrono continuamente i
3 km del circuito di preghiera intorno al monastero, facendo girare le ruote di
preghiera, così che le parole si diffondano nel vento. Alcuni lo fanno
scivolando e rialzandosi continuamente dal terreno… e più che una preghiera
sembra una penitenza.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.